Diconodime
Il VOCABOLARIO DEL CIBO
presentato dall’autrice Sandra Ianni, sociologa, storica della gastronomia, sommelier
ANSA – Ad Anguillara Sabazia la cena dei profumi, da annusare e gustare
La cena dei profumi, da annusare e gustare
Sul lago, una idea della storica della gastronomia Sandra Iannì.
SLOW FOOD ROMA: DAL PANGIALLO AL PANPEPATO
Panettone, pandoro e torrone: sulle tavole del Natale sembra inevitabile lo strapotere dei dolci del Nord.
BELLISSIMA ITALIA – Lazio – 22/10/2022 – RAI2
Vulci – 22 ottobre 2022. Sandra Ianni intervistata da Fabrizio Rocca sull’alimentazione degli Etruschi (nella Tuscia, con piatti antichi accompagnati dalle loro storie).
ANSA – Il pane di Donna Olimpia, prorogata domanda concorso
Concorso gastronomico nazionale a tema storico “Il pane di Donna Olimpia”.
ANSA – Fiori nel piatto, cresce business per trend che esplode
I fiori edibili rappresentano una delle filiere emergenti del settore agroalimentare, con un aumento delle imprese produttrici del 600% in dieci anni. Proposte originali possono essere trovate anche tra le 80 ricette di fiori del libro “Fame di fiori – Nutrirsi di bellezza”, di Sandra Ianni.
ANSA – Dal riso alle violette al fritto d’acacia, piace il flower-menu
La sociologa, sommelier e esperta in cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomica, oltre che appassionata di etnobotanica, nel presentare il volume nel corso di Food&Book a Montecatini, ha sottolineato come le erbe spontanee e i fiori eduli costituiscano “un giacimento prezioso di sapori e cultura che va scoperto o recuperato.
FOOD&BOOK – Montecatini Terme 13-15 maggio 2022
La cultura del cibo, il cibo nella cultura. Un Festival con ospiti internazionali nella ottava edizione di Food&Book, la Cultura del cibo, il cibo nella cultura.
IPPOCRASSO – Storia di un vino speziato
Si tratta di un saggio che le ha richiesto un lungo impegno in attività di studio e di ricerca, ne deriva un originale ed articolato lavoro dedicato alla bevanda medievale a base di vino e spezie rintracciabile nei principali trattati di gastronomia e nei menù di corte, nei manoscritti di spezieria e nelle liste di cucina della classe aristocratica. D’altronde nella gastronomia medievale tutto doveva essere speziato, sia per il gusto di sovrapporre e di accostare aromi esotici, sia per il desiderio di usare ingredienti rari e costosi da ostentare.
“Fame di fiori – nutrirsi di bellezza”: il nuovo libro di Sandra Ianni, storica della gastronomia
Si chiama “Fame di fiori – nutrirsi di bellezza”, il libro scritto da Sandra Ianni, storica della gastronomia, che innova tra i fornelli ed introduce tra gli ingredienti anche i fiori.
Una tavola colorata in tutti i sensi. Ianni, questa volta, si è cimentata in una ricerca appassionata e propone ai lettori approfondimenti su ottanta fiori commestibili, tra spontanei e coltivati, raccontandone le origini della pianta, l’etimologia, i miti, le leggende, le curiosità oltre agli usi che se ne possono fare in gastronomia.