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IL COLORE VERDE

Il verde si colloca fra i colori freddi e quelli caldi, esattamente a metà, è un colore secondario ed “equilibrato”, in quanto somma di  blu (calma assoluta) e giallo (energia pura). Pertanto il colore verde regala calma e  ha un effetto rilassante, non a caso è il colore più usato negli ospedali, nelle sale operatorie e nelle scuole.

Oltre alle innumerevoli sfumature con le quali il colore verde viene descritto è divertente riflettere sull’aggiunta al termine verde di cose caratteristiche come ad esemipio verde bandiera, v. bottiglia,  v. mare, v. oliva, v. penicillina, v. pisello,  v. ramarro, v. sottobosco,v. marcio…

Dipingere una parete di casa verde vuol dire creare un angolo per il relax, un pezzetto di paradiso dove rifugiarsi dallo stress. Il verde è, infatti, il colore più rilassante in assoluto anche in virtù del fatto che per l’occhio umano è il più semplice da rielaborare. Quindi non dimentichiamo che il nostro occhio ha bisogno di vedere verde, d’altronde quando siamo immersi nella natura ci sentiamo bene, ci pervade una calma profonda e il contesto ci provoca un’irresistibile e positiva attrazione.Questo spiega  l’efficacia di tecniche terapeutiche che consigliano passeggiate nel verde o nei boschi, tecnica da tempo nota in giappone con il termine shinrin yoku (bagno nella foresta) ovvero una permanenza consapevole e rilassata nel bosco.

Il verde ha molti significati, partiamo dall’etimologia latina:  virĭde, derivato di virēre ‘verdeggiare’; è una sorta di rigenerazione, legata alla natura e alla sua rinascita primaverile. Chi riesce a coltivare con successo le piante si dice che abbia il “pollice verde”, da questo si passa poi al verde come sinonimo di ambientalismo, eco-sostenibilità, prodotti biologici, fertilità… fino ad arrivare a chiamarlo “verde speranza”.

In psicologia il verde è amato dalle persone equilibrate e tranquille, coloro che raggiungono gli obiettivi senza imprevisti. Come ogni colore anche il verde ha delle connotazioni negative, ad esempio diciamo verde d’invidia di una persona che non riesce a contenere uno stato d’animo, o un sentimento, per cui, in relazione a un bene o una qualità posseduta da un altro, prova dispiacere e astio.

Essere al verde significa “essere senza soldi”, sembra che tale affermazione derivi dal fatto che nelle aste pubbliche del Magistrato del Sale di Firenze si adoperassero, come “segnatempo”, delle lunghe candele di sego tinte di verde nell’estremità inferiore: quando la candela arrivava “al verde”, l’asta si chiudeva.

Secondo la cultura indiana il colore verde è collegato al IV chackra (Anahata), rappresentato dall’elemento aria, elemento che unisce il cielo e la terra, e quindi sinonimo dell’armonia e della natura. Simbolo di speranza, equilibrio, pace e rinnovamento .

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