L’Associazione di promozione sociale VISIT OSTIA ANTICA si propone come un’officina culturale avente ad oggetto il monitoraggio, la promozione e il coordinamento delle attività turistiche, culturali, di aggregazione, di formazione e di sviluppo del territorio di Ostia Antica e delle zone limitrofe.L’associazione può contare su di un personale altamente qualificato per l’organizzazione di visite guidate in più lingue, laboratori didattici e molto altro.
L’evento Il gusto della Cultura. Le 3 vite di Ostia, si terrà domenica 21 marzo 2021 in diretta streaming sul canale You Tube Visit Ostia Antica a partire dalle ore 18.00, per seguire l’evento basta collegarsi a You Tube al link: https://youtu.be/CAfpH13uyMY
Si ripercorreranno tre momenti storici che hanno significativamente trasformato il territorio: l’età romana, evidenziando il particolare ruolo del porto che ne ha fatto l’emporio del Mediterraneo, l’età rinascimentale con la presenza del castello del pontefice Giulio II e quella della bonifica dell’Agro Romano ad opera dei Romagnoli sul finire dell’Ottocento. Per ciascun periodo vi sarà un’introduzione storica a cui seguirà l’incontro con un personaggio dell’epoca, un itinerario enogastronomico ed una performance musicale.
L’evento organizzato da Visit Ostia Antica, con il contributo della Regione Lazio, pone l’attenzione sulla particolare storia di un territorio unico per le sue caratteristiche geomorfologiche, storiche, archeologiche, etnografiche e politiche.
Il luogo in cui il fiume Tevere raggiunge il Mar Tirreno, se nell’antichità ha avuto un ruolo centrale e di estrema importanza strategica, oggi è spesso semplicemente annoverato tra i numerosi quartieri della capitale o peggio, al centro di fatti di cronaca che lo rendono tristemente noto. La popolazione del X Municipio di Roma, legata all’urbe per necessità pratiche e di lavoro, spesso ignora le origini di questo luogo, che nella storia ha sempre difeso una propria identità.
Con mio grande piacere ho partecipato al progetto fornendo un contribuito alla promozione della cultura gastronomica della Roma imperiale e dei prodotti che arrivavano nel porto di Ostia, cioè nell’emporio più grande del Mediterraneo che con la distruzione di Pompei divenne anche il più importante mercato dei vini dell’epoca. Il castello e la figura del papa Giulio II ci hanno portato a riflettere sulla cucina rinascimentale e sulla funzione dei banchetti di corte.
Per concludere con la gastronomia tra ‘800 e ‘900 in relazione agli influssi dei romagnoli arrivati per la Bonifica, dalla cucina delle rezdore fino alle ricette dei cappelletti alla romagnola di Pellegrino Artusi.
VISIT OSTIA ANTICA APS